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C’è chi lo fa per pigrizia, chi per la fretta, chi per sfruttare 10 minuti di sonno in più, chi per sperare di dimagrire ma sono ancora tante le persone che rinunciano alla colazione.

È uno dei tre pasti principali della giornata e non deve essere dimenticato, il nostro corpo ne ha davvero bisogno, ora vi spiego il motivo.

La prima cosa da considerare è il lungo digiuno che il nostro corpo affronta durante la notte, immaginate di fare un pasto e per circa 8-10 ore non toccare nessun tipo di alimento e soprattutto di acqua! Avete già sete al pensiero, eh?!?

Consideriamo pure che mentre dormiamo non ci muoviamo più di tanto quindi non abbiamo un grosso dispendio di energia ma il nostro famosissimo metabolismo basale non ci abbandona mai, nemmeno quando siamo a riposo!

Ecco perché chi segue una dieta bilanciata quando si sveglia o comunque entro poco tempo dal risveglio avverte il senso di fame, il nostro corpo ci sta avvisando che è ora di immettere carburante!

Un altro importante fattore è la quantità di glucosio nel sangue che fisiologicamente dopo tante ore di digiuno raggiunge i suoi livelli minimi. Le nostre cellule per vivere e quindi, per produrre energia, utilizzano il glucosio che deriva dagli alimenti di cui ci nutriamo, con poco glucosio disponibile le cellule possono produrre solo poca energia e vengono innescati dei meccanismi che possiamo definire “di emergenza” con cui le cellule riescono lo stesso a produrre energia, senza utilizzare il glucosio, ma altre sostanze. Questi meccanismi risultano, però, non essere sostenibili per lungo tempo e possono portare a diverse problematiche metaboliche come ad esempio il diabete.

Se facciamo colazione oltre al pranzo e alla cena garantiamo al nostro corpo un regolare apporto di nutrienti che permettono di non avere picchi glicemici e di mantenere alto il nostro metabolismo.

Avere il carburante necessario ci aiuta ad affrontare nel migliore dei modi la giornata che ci aspetta.

Un altro motivo per cui è importante non saltare la colazione è che, così facendo, non si arriva al momento del pranzo affamati rischiando di abbuffarsi e quindi di affaticare lo stomaco ed avere problemi di digestione.

Passiamo ora ad alcuni consigli che possono essere utili soprattutto a chi non è solito fare colazione:

  • Creare un pasto bilanciato in cui sono presenti carboidrati, grassi e proteine; un esempio potrebbe essere quello di associare una tazza di latte vaccino o vegetale ad alcune fette biscottate o cereali (avena, riso, crusca, frumento) e un frutto/spremuta ma anche una bella fetta di torta fatta in casa come ad esempio una crostata.
  • Per gli amanti del salato ci si può sbizzarrire creando dei toasts con vari ingredienti (prosciutto, formaggi, uova, burro di arachidi) e accompagnarli ad una spremuta o un centrifugato di frutta.
  • Cercare, possibilmente, di evitare cibi troppo carichi di zuccheri perché possono portare ad una sensazione dì sazietà iniziale che nel giro di pochissimo tempo svanisce lasciando il posto alla fame e alla stanchezza.
  • A tutto si può aggiungere un buon caffè!

Quindi, qualsiasi sia il tipo di colazione che preferite, ricordatevi di non saltarla mai, fatelo per il vostro corpo che sicuramente vi ringrazierà!

Alla prossima!

Simona